Il porto turistico di Leuca è ospitato al centro della cala compresa fra Punta Ristola, l’ultimo lembo di Puglia, e Punta Meliso, circondato da numerose e bellissime ville ottocentesche, un tempo destinazione dei signori locali che vi trascorrevano il periodo estivo. Meta di illustri viaggiatori, sin dall’antichità, il porto di Leuca si narra abbia accolto le navi di Enea in fuga da Troia. Successivamente sarebbe qui approdato San Pietro, il quale, arrivato dalla Palestina, iniziò la sua opera di evangelizzazione, per poi giungere a Roma. Da sempre riparo naturale per i pescatori locali, il porto di Leuca si struttura nei primi anni 80, grazie alla costruzione di un molo foraneo a tre braccia, che lo rende definitivamente sicuro anche dai venti di traversia. Nei primi anni duemila, la nascita del porto turistico, grazie alla costruzione di oltre 1000 metri di pontili galleggianti per ospitare tutti le tipologie di imbarcazioni: dalle più piccole, alcune anche rari esempi di manifattura locale, fino a quelle di grande dimensione. Oggi il porto è una struttura efficiente e moderna, in cui è garantita l’assistenza all’ormeggio 24 ore al giorno chiamando sul canale 12 VHF. All’interno del Marina sono presenti tutti i servizi: prese d’acqua e di energia elettrica, punti di aspirazione acque nere, punti di raccolta rifiuti e rifiuti speciali (oli e batterie), servizio meteo. E’ garantita l’assistenza tecnica a terra, grazie alla presenza di due travel lift da 60T e da 100T ed è inoltre possibile effettuare riparazioni agli scafi in VTR o legno, ai motori, agli impianti di bordo. Il distributore del carburante si trova sulla banchina di sottoflutto, subito sulla sinistra per chi entra in porto.